GIORNATA ECOLOGICA 2016
Per un giorno, guanti e sacchetti hanno preso il posto degli attrezzi da pesca tra le mani degli “Elementi Negativi”, nome scelto da 30 pescatori uniti sotto la bandiera dell’Associazione Nazionale Carp Fishing Italia. La Sede CFI 244 Di Piombino Dese ha infatti scelto la data del 12 marzo per la prima “Giornata Ecologica” della propria giovane storia, iniziata qualche anno fa e giunta ora ad una svolta importante.
Tutto parte da una scelta etica, di pesca sportiva e rispettosa dell’ambiente: è la filosofia del catch & release, alternativa allo sfruttamento dissennato della già pesantemente compromessa risorsa ittica. Si pesca, si fotografa il pesce (carpa, nello specifico) e lo si rimette in libertà con tutte le attenzioni del caso, per dare la possibilità ad altri appassionati di goderne, magari con qualche chiletto in più.
Teatro dell’iniziativa di pulizia le cave di via Dei Cipressi a Torreselle, due specchi d’acqua di dimensioni modeste la cui facile accessibilità ha permesso anche a pescatori dai principi non proprio limpidi di rovinare quello che potrebbe essere un piccolo angolo di paradiso. Tanti i rifiuti raccolti, dalle “classiche” lattine e bottiglie a meno usuali scarti che ben poco hanno a che fare con un lago: uno pneumatico agricolo, svariati metri di rete metallica da recinzioni, oltre a sacchi belli e pronti dai quali sbucavano vecchie tastiere da computer.
“Una bella sfacchinata – ammette il Responsabile della Sede 244 Andrea Zoccarato – Se ad una veloce occhiata la situazione sembrava poco compromessa, i fatti hanno confermato quanto cerchiamo di spiegare da sempre: ogni area non gestita finisce inevitabilmente per degenerare. Proprio per questo abbiamo avviato una proficua collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Piombino Dese, nella figura del Vice Sindaco Ilario Livieri che non ringrazieremo mai abbastanza. Le cave di Via dei Cipressi presto avranno la tutela che meritano, e speriamo che sia solo il primo passo di un lungo percorso. Spetta a noi difendere le nostre acque, in questa ottica presto 5 nostri membri parteciperanno al corso per diventare Guardie Ittiche Volontarie e poter vigilare in maniera ancora più efficace sul territorio”.